Prestiti per Dipendenti Pubblici

Prestiti dipendenti pubblici

Ai dipendenti pubblici viene riservata la possibilità di accedere ad una forma di prestito ad un tasso agevolato grazie alla categoria professionale di appartenenza che vede nell’ INPS, l’istituto nazionale della Previdenza Sociale, una valida garanzia a fronte di un rischio di insolvenza particolarmente contenuto.

Dal 2011 nell’INPS sono state accorpate anche le funzioni che veniva espletate dall’ INPDAP, soppresso per far fronte alla necessità sempre più persistente di un considerevole risparmio di denaro pubblico.

L’INPDAP fu istituito appositamente a suo tempo per ricoprire il ruolo di ente previdenziale per la pubblica amministrazione e così come allora, tutt’oggi i dipendenti pubblici possono avvicinarsi alla richiesta di accesso al credito a condizioni particolarmente vantaggiose grazie a specifiche convenzioni che sono in vigore fra le Banche e le finanziare in collaborazione con L’INPS.

L’INPS, tradizionalmente il punto di riferimento per tutto ciò che riguarda il tema di Pensione e Sostegno Economico, racchiude in sé una quantità di informazioni tale da rendere meno flessibile la procedura attraverso la quale un dipendente pubblico può richiedere informazioni per un prestito personale e proseguire in seguito con la raccolta delle informazioni necessarie al fine di permettere un’attenta analisi di un piano di finanziamento adeguato alle proprie esigenze. Motivo per il quale Banche e Finanziarie si avvalgono di strumenti utili ad alleggerire la procedura, da una semplice richiesta di informazioni fino alla conclusione di un contratto e l’inizio di un piano di rimborso.

Uno strumento diffuso quanto più ne viene apprezzato il funzionamento sono i portali presenti sul Web, attraverso i quali è possibile consultare le differenti offerte proposte da Banche e Finanziarie che garantiscono ai dipendenti pubblici un accesso semplice e veloce ad ogni genere di informazione inerente una potenziale richiesta di prestito personale. 

Vedi anche: Conviene richiedere il Prestito Online o in Filiale?

Le tempistiche per portare a termine una ufficiale ricezione di una proposta sono relativamente brevi, rispetto alla necessità di doversi recare fisicamente presso una filiale di una Banca o una Finanziaria ed il vantaggio è di poter essere assistiti in tempo reale dagli strumenti messi a disposizione all’interno di siti internet dalla facile intuizione per la navigazione senza il dover occupare il proprio tempo libero a cercare le informazioni di cui necessitiamo.

I tassi convenienti sono a dimostrazione del flusso contributivo che i dipendenti pubblici versano costantemente nella cassa dello stato con conseguente possibilità di richiedere un accesso al credito, garantito dalla loro condizione occupazionale grazie ad una tipologia contrattuale a tempo indeterminato che ne assicura la solvenza.

I piccoli prestiti riservati ai dipendenti della pubblica amministrazione hanno maggiore convenienze se si considera in aggiunta la possibilità di dilatare nel tempo la restituzione della cifra richiesta. In tal modo nonostante un piano di rimborso possa essere relativo ad un somma contenuta, il dipendente pubblico potrà godere di una dilazione significativa rispetto ad un prestito personale che non gode di agevolazioni.

Nel numero massimo di otto mensilità del proprio stipendio viene determinata la somma massima ottenibile con la prima trattenuta a partire dal secondo mese dopo la conferma dell’avvenuta ricezione del prestito.

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